A fronte dell’elevato consumo di elettricità dei data center, i professionisti del settore sono sempre più consapevoli della loro eco-responsabilità. Per ridurre l’impatto ambientale delle loro strutture, stanno quindi sviluppando tecnologie avanzate come il free cooling, utilizzando una selezione crescente di fonti di energia rinnovabile; inoltre si impegnano a mantenere gli standard ambientali e le buone prassi, applicando le certificazioni (come il Codice di Condotta) e valutando rigorosamente gli impatti ambientali nella scelta dei siti di installazione.
Tuttavia, le emissioni di gas serra dei data center non sono legate solo ai processi di aria condizionata e raffreddamento; il calcolo dell’impatto ambientale deve pertanto essere considerato lungo l’intero ciclo di vita. A partire dalla fabbricazione, passando per il funzionamento e arrivando infine agli edifici, smaltendo le risorse per l’alimentazione e il raffreddamento dei data center stessi.
Noi di DATA4 pensiamo che un approccio sostenibile e responsabile debba rendere i nostri clienti consapevoli degli impatti ambientali correlati – nello specifico – alle loro risorse informatiche.
A tal fine crediamo che si debba adottare questo approccio – ancora una volta – al ciclo di vita delle risorse IT, considerando il loro contributo ambientale durante le fasi di produzione, funzionamento e riciclo di tutti gli elementi considerati.
Smart Data Center: uno strumento di supporto decisionale ed in tempo reale per ottimizzare le risorse IT
Per far fronte a questa sfida, DATA4 ha sviluppato Smart Data Center: l’esclusiva soluzione di guida avanzata, sotto forma di dashboard, progettata per ottimizzare la gestione degli spazi di hosting e l’impatto ambientale delle aziende.
Oltre a un efficiente sistema di gestione dell’infrastruttura del data center (DCIM), la soluzione SMART DC offre un indice dell’impatto ambientale complessivo delle infrastrutture dei clienti e una percentuale di ciò che il data center consuma durante il suo intero ciclo di vita. Sulla base dell’analisi di diversi KPI – come il consumo di energia e acqua, le emissioni di gas serra, l’energia e l’uso di risorse naturali scarse – l’obiettivo di Smart DC è quello di consentire ai clienti DATA4 di misurare l’impatto delle loro infrastrutture (fornite da DATA4) e anche delle loro risorse IT (rete, archiviazione e server). Una visione olistica dell’intero ciclo di vita, dunque, dalla progettazione alla costruzione, dal funzionamento alla distruzione, in conformità agli standard ISO 14040 e ISO 14044. Le aziende, munite di opportuni indicatori sull’impatto ambientale delle loro risorse IT (ospitate in data center co-localizzati), possono così essere informate e adottare pratiche più sostenibili – ad esempio scegliendo risorse “più verdi” o estendendo la loro vita operativa – integrandole così, in modo più ampio, all’interno delle loro strategie di CSR.
Come operatore europeo di data center colocation, l’obiettivo di DATA4 è rendere la responsabilità ambientale parte di un approccio collettivo e virtuoso che possa coinvolgere l’intero mercato. Siamo convinti che questo sia un percorso necessario affinché le aziende possano continuare la loro “marcia” verso la digitalizzazione, nel massimo rispetto del nostro pianeta.
