Conosciuto anche come data center, il datacenter è un’infrastruttura per l’archiviazione dei dati.
Composto da una rete, da uno spazio di archiviazione e da server di calcolo, viene utilizzato per elaborare, organizzare, proteggere e conservare i dati dei computer. Un buon datacenter deve quindi offrire una sicurezza ottimale e uno spazio di hosting adeguato, ma anche una fonte di energia affidabile ed economica. Entriamo un po’ più nel dettaglio.
Cos’è un data center?
In senso stretto, un datacenter, o centro dati, è definito come uno spazio di archiviazione dati: una chiave USB, un server dedicato, un armadio con diversi server collegati tra loro, una stanza dedicata che ospita diversi armadi per computer, un edificio dedicato, ecc.
Indipendentemente dalle dimensioni dei supporti, lo spazio ospita un insieme di server per l’archiviazione, l’elaborazione e la comunicazione dei dati verso l’esterno.
Oggi, riteniamo che ci siano 2 tipi principali di data center:
- Il datacenter “On Prem” o “On Premises”: è situato nei locali dell’azienda, ed ospita i loro dati. Si chiama così perché si trova in loco;
- Il datacenter “Off Prem” o “Off Premises”: è situato in un edificio dedicato ed ospita i dati di diverse aziende. È così chiamato perché non si trova vicino alle aziende di cui ospita i dati.
Cosa si fa in un data center?
Anche se si pensa al datacenter come a uno spazio di archiviazione, in realtà è molto più di questo; offre molte funzioni e richiede anche alcune strutture particolari.
In un data center, si offre spazio
Questa è infatti la funzione primaria del datacenter: fornire uno spazio accessibile, solido e fisico. Questo spazio permette di ospitare armadi per cabinet contenenti i server. Spesso sono molto pesanti e ingombranti e richiedono una grande rete di connessioni. Per questo, il datacenter deve offrire lo spazio e la configurazione necessari per disegnare i cavi di alimentazione e le fibre ottiche, sia attraverso i falsi pavimenti che attraverso i soffitti.
Un datacenter offre uno spazio sicuro
Anche se i media ci mettono molto in guardia contro la pirateria dei dati, la cybersecurity e i virus, la sicurezza dei dati non è la priorità. Infatti, la prima cosa da mettere in atto per la sicurezza dei dati è garantire la protezione contro il furto fisico di un server o di un disco rigido, o la protezione contro atti dolosi (spegnimento, apparecchiature scollegate, ecc.).
È per raggiungere questo obiettivo che i centri dati sono spesso siti protetti, o meglio altamente protetti. I sistemi di security introdotti sono soggetti a certificazione e sono costituiti da diverse tecnologie ultra sicure:
- Sistema CCTV (Sistema di videosorveglianza a circuito chiuso)
- Accesso con badge;
- Biometria (autenticazione e identificazione mediante riconoscimento facciale, impronta digitale o riconoscimento dell’iride);
- Riconoscimento termico.
Di fronte alla sfida di memorizzare dati critici, alcuni arrivano persino a nascondere la propria identità, il che è perfettamente comprensibile.
Un centro dati richiede spazio e molta elettricità
In un data center è essenziale fornire molta energia elettrica. Questo vale soprattutto per i grandi centri dati. Infatti, alcuni armadi per computer possono ospitare ben oltre una dozzina di potenti server e quindi consumare più di 20 kW, o anche di più.
Immaginate il fabbisogno di energia elettrica della computer room di molte centinaia di metri quadrati. Il consumo energetico di un Data Center sale molto rapidamente a livello di megawatt, superando quanto consumi una casa tradizionale o un edificio per uffici. È quindi essenziale fornire ad un centro dati un’enorme quantità di energia elettrica.
Il centro dati produce energia e quindi necessita di aria condizionata
Come abbiamo visto, un centro dati consuma molta energia, che inevitabilmente si trasforma in calore. Per evitare di raggiungere temperature estreme nella stanza, che potrebbero compromettere il corretto funzionamento e le condizioni generali dei server, è quindi obbligatorio espellere questo calore.
A seconda delle dimensioni del datacenter, un buon flusso d’aria in inverno può a volte essere sufficiente, ma non è così soprattutto nelle stagioni calde. I sistemi di raffreddamento devono quindi essere installati e dimensionati in base alla configurazione dei locali, ai sistemi di ventilazione presenti, alle dimensioni del data center e alle condizioni climatiche.
Inoltre, il calore espulso è responsabile delle emissioni di gas serra. Ciò significa che gli operatori del settore devono tenere conto dell’intero ciclo di vita del data center per controllare e gestire al meglio il suo impatto ambientale.
Il datacenter ha bisogno di supporto
Su alcuni punti, possiamo confrontare il server con un personal computer. A volte è necessario accenderlo o spegnerlo, collegarlo alla rete, aggiornarlo, dargli più memoria, ecc.
In un data center che ospita i dati delle aziende che non sono vicine, è indispensabile la presenza di persone in loco, che potranno così offrire servizi per tutti, giorno e notte, durante la settimana e nei fine settimana.
Un data center richiede una buona connettività
Un data center è utile solo se è accessibile agli utenti dei siti web o delle applicazioni aziendali (ERP, CRM, ecc.) che ospita. La connettività è quindi un punto essenziale per i data center.
I data center devono quindi essere collegati dagli operatori a tutte le aziende che li utilizzano e anche a Internet. Si tratta di interconnessioni a percorsi terrestri, ma anche di cavi sottomarini. Queste soluzioni permettono di supportare gli usi digitali quotidiani in un contesto globalizzato.
Quali sono i punti critici che definiscono un “buon datacenter” secondo DATA4:
Vi starete chiedendo cosa definisce un “buon datacenter” e come scegliere tra le numerose offerte? DATA4 ha individuato 4 criteri essenziali per garantire un servizio di alta qualità e ad alte prestazioni.
– Le dimensioni del datacenter: alla fine, se è piccolo o grande non è significativo. Abbiamo semplicemente scoperto che molti grandi clienti preferiscono stare da soli nel loro edificio e non condividere i locali con altre aziende.
- La sicurezza: questo è essenziale. Per raggiungere questo obiettivo, i servizi DATA4 hanno barriere di sicurezza multiple e punti di controllo che utilizzano badge o sensori biometrici. Forniamo anche la videosorveglianza del centro dati.
- La fonte di energia: DATA4 è convinto che un buon data center non possa funzionare senza una fonte di energia altamente affidabile e completamente ridondante. Per questo motivo la nostra sede principale è collegata direttamente a RTE, il gestore del sistema di trasmissione dell’energia elettrica francese, senza alcun intermediario o altro cliente in linea.
- Il sistema di raffreddamento: oltre alla sua efficienza, misurata in PUE, deve anche contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Per fare questo, deve consumare poca energia e usare meno acqua possibile. I sistemi di raffreddamento immersi nel mare sono ancora in fase di studio e per il momento presentano notevoli complicazioni operative.
DATA4 sta lavorando attivamente per migliorare l’impronta di carbonio complessiva dei data center in tutte le fasi: dalla progettazione, attraverso la costruzione e la manutenzione operativa fino allo smaltimento.