La Meet-Me Room (MMR) è il luogo chiave del data center, dove arrivano tutti i cavi e le fibre dei rack che vengono collegati e connessi tra loro per facilitare lo scambio di dati, creando un ecosistema completo di connettività. DATA4 illustra l’importanza della MMR, in particolare come funziona e perché è utile.
Internet e i peering points
Esistono molti operatori di rete – in Italia più conosciuti sono TIM, Vodafone Italia, Wind Tre e Iliad Italia – ma molti altri sono meno noti perché si rivolgono principalmente alle imprese, come Sparkle, Retelit, Telia e GTT.
Questi network sono collegati tra di loro e sono accoppiati, cioè interconnessi, in luoghi chiamati “peering points”.
E se vi dicessimo che Internet non esiste? O, più precisamente, che la “magia” di Internet avviene semplicemente attraverso questa molteplicità dei network interconnessi tra loro tramite i peering points?
Gli operatori di rete accettano di scambiare liberamente il loro traffico per un vantaggio reciproco: Internet.
MMR: il “peering point” del data center
Ogni datacenter ospita delle risorse informatiche collegate tra loro ed utilizzate da ciascuna azienda. L’insieme di queste risorse costituisce un mini network di computer che comunica con il resto del mondo se e solo se è collegato “all’esterno”. Cosa intendiamo con “il resto del mondo”?
- Internet (per i server web);
- Uffici di società (per applicazioni aziendali);
- Reti Cloud (se non sono connesse “all’esterno”).
Proprio come le reti degli operatori hanno bisogno di peering points per funzionare, anche le reti di computer richiedono un punto di collegamento per connettersi tra loro. Questo punto si trova nel data center ed è chiamato MMR o “Meet-Me Room”.
Chi è connesso alla MMR?
Una MMR viene utilizzata per collegare:
- Aziende che hanno installato server per le loro esigenze;
- Provider di Cloud pubblici o privati che hanno installato server per ospitare le applicazioni dei loro clienti;
- Operatori che collegano le aziende con i provider di Cloud;
- Operatori di accesso – che collegano il data center direttamente agli uffici aziendali tramite una rete privata virtuale (VPN);
- Operatori di transito – che collegano il data center ai peering points, al fine di connettere il centro dati a Internet. Attraverso le connessioni ai peering points, le aziende rendono le loro pagine web e le applicazioni fruibili da qualsiasi utente dotato di accesso a Internet (sia locale che da un altro continente, se necessario).
In pratica: cos’è una MMR?
Ora che abbiamo compreso il principio di funzionamento alla base della MMR e il suo scopo, rimane da chiarire come si presenta. Fisicamente una MMR è una sala computer, come molte altre stanze presenti in un data center. È costituita da rack di computer contenenti patch panel simili al domino, dove sono collegate due delle entità sopra menzionate.
La MMR è una sala computer, quindi, attraverso la quale devono passare tutte le connessioni di rete; sia per uscire dal data center, sia per transitare da un’azienda all’altra all’interno dell’infrastruttura.
MMR: uno spazio protetto e ridondante
MMR è quindi uno spazio estremamente importante, poiché tutti i flussi di traffico lo attraversano. Vista la posta in gioco, l’accesso alla MMR è riservato esclusivamente all’operatore data center che è interamente responsabile della struttura e garantisce la continuità del servizio di interconnessione. Nessun cliente ha accesso alla MMR: ogni richiesta di collegamento viene effettuata dall’operatore stesso, che poi interconnette le due entità – spesso un’azienda e un operatore – o dall’operatore data center, che è responsabile della trasmissione all’operatore di traffico prescelto.
Poiché il rischio non è mai eliminabile del tutto, MMR è una stanza quasi sempre ridondante (o duplicata) in un datacenter.
Le MMR in Data4
Le MMR sono una vera risorsa per i data center, poiché consentono a tutti i clienti di essere collegati in modo semplice, rapido e sicuro all’interno di esso.
DATA4 ha la particolarità di aver progettato dei Campus, ovvero delle aree dove sono presenti più data center. Questa soluzione consente di offrire un ambiente modulare, scalabile, personalizzabile e un’ampia gamma che riguarda i servizi di connettività.
Per fornire flessibilità e sicurezza su scala Campus, DATA4 ha sviluppato delle POP Rooms, che garantiscono gli stessi vantaggi all’interno del Campus.
Queste POP Rooms ridondanti consentono a tutti i datacenter e ai loro clienti di essere connessi l’un l’altro tramite le loro MMR ridondanti
La MMR è quindi un punto di interconnessione indispensabile attraverso il quale devono fluire tutti i dati inviati al mondo esterno. L’impegno di DATA4 è quello di fornire ai propri clienti delle MMR flessibili e ad alte prestazioni, che possano essere adattate alle esigenze dei clienti.