L’evoluzione della Colocation nell’economia digitale moderna

L’evoluzione della Colocation nell’economia digitale moderna

Faccia a faccia con Davide Suppia, Country Manager di DATA4 Italy

Oggi la stragrande maggioranza delle aziende che opera in Europa si sta confrontando con la sfida della Digital Transformation, un processo imprescindibile per assicurare la competitività del business sul mercato, reso ancora più necessario dall’incremento del traffico di dati causato dall’esplosione della pandemia. Ogni giorno in cui un’azienda non investe nella trasformazione digitale perde terreno rispetto a chi lo sta già facendo, ma non è tutto: non investire, in questo momento, significa ridurre la possibilità di adozione di nuove tecnologie in futuro.

Qual è il ruolo dei Data Center di Colocation nel panorama economico italiano sempre più digitale? Ce ne parla Davide Suppia, Country Manager di DATA4 Italy

Le circostanze eccezionali della crisi ci hanno costretto a rivedere con urgenza i nostri metodi di lavoro e l’infrastruttura IT implementata per sostenerli, evidenziando il ruolo chiave dei data center come fondamento dell’economia digitale. Il governo italiano è stato, infatti, uno dei primi in Europa a riconoscere i Data Center come ‘infrastrutture critiche’, dedicando loro particolare attenzione all’interno del piano di rilancio, in quanto essenziali a garantire il funzionamento economico del Paese. In questa direzione si inserisce l’impegno di DATA4 che finanzia e gestisce Data Center di proprietà offrendo servizi flessibili di colocation (spazio, energia elettrica, cooling, sicurezza) che possono essere adattati alle esigenze delle diverse tipologie di aziende, dalle piccole-medie a quelle più grandi.  In qualità di operatore 100% carrier-neutral collegato con più di 220 destinazioni cloud e realtà di telecomunicazione, siamo in grado di offrire ai nostri clienti la possibilità di accedere a un ricco ecosistema di Partner, fra cui IBM, Retelit, VAR Group, TI Sparkle,  e di gestire in autonomia la connettività che preferiscono. In questo periodo di grandi incertezze a livello globale, DATA4  ha lavorato molto su business continuity e sicurezza, approntando un piano per garantire, nel rispetto delle norme stabilite dal governo, la continuità operativa, e potenziare le infrastrutture per reggere i picchi di richieste di connessione dei grandi provider, presenti all’interno del Campus di Cornaredo. 

Dott. Suppia, l’altro pilastro, dopo la Digital Transformation, su cui si fonda il piano di rilancio del governo è la sostenibilità? Quali iniziative sta portando avanti DATA4?

L’economia del futuro si basa sull’ecosistema digitale che trova nei Data Center ad alto impatto ambientale il fondamento per interconnettere fra di loro le aziende del nostro Paese ed innescare il volano della crescita continua. I nostri Data Center sono progettati in modo ecoresponsabile per ridurre il consumo di energia legato al  raffreddamento e garantire il rispetto degli standard energetici. L’impegno di DATA4 per l’ambiente va di pari passo all’attenzione per la salute delle persone che lavorano nel Campus. Crediamo che alla  base del funzionamento di una macchina complessa come il nostro Data Center, per cui non sono ammesse interruzioni, ci sia la tutela delle persone che ogni giorno ci lavorano, mettendole in in condizione di operare secondo le misure di massima sicurezza e prevenzione previste dal periodo. Quello che stiamo cercando di costruire, con le nostre iniziative, è una filiera del digitale interconnessa dove la digitalizzazione e la comunicazione fra gli interlocutori del settore diventino punti di forza del nostro modello di business, senza dimenticare l’attenzione all’ambiente e il valore della persona.